Custodia Sociale

L’emergenza prodotta dalla pandemia ha reso prioritario, anche per gli interventi diretti agli anziani, pensare ad una programmazione che utilizzi la crisi per definire le nuove risposte del welfare in una prospettiva di medio – lungo periodo.

In un’ottica di rafforzamento del long term care dedicata ad anziani fragili e non autosufficienti, risulta necessario ripensare alcuni modelli di intervento e di programmazione pensando alla condizione di fragilità multidimensionale dell’anziano, il suo contesto di vita e le sue relazioni.

Gli interventi programmatici non devono essere orientati solo alla dimensione sanitaria, ma devono essere fortemente integrati con azioni volte a supportare fragilità di diverso tipo (sociali, economiche, di relazione, ecc.) che riguardano non solo l’individuo fragile, ma anche la famiglia e gli stessi caregiver (ad esempio il supporto psicologico e la formazione). Sul territorio dell’Ambito Isola Bergamasca e Bassa Val San Martino è quindi prioritario coordinare la filiera dei servizi e degli interventi rivolta agli anziani mettendo effettivamente a sistema gli sforzi sociali integrandoli con quelli sanitari.

Il progetto di Custodia Sociale si propone di offrire una risposta immediata ai bisogni delle persone anziane, ed ai loro nuclei familiari, in condizione di difficoltà/fragilità temporanea, o che siano impossibilitati a svolgere alcune azioni di vita quotidiana; la Custodia Sociale, ideata con carattere di temporaneità e di flessibilità degli interventi, è pensata per rispondere ad individui e nuclei che non necessitano di un Importante e continuativo carico assistenziale ma di azioni ed interventi di supporto leggero o di prossimità.

La custodia svolge quindi un ruolo di orientamento, mediazione ed accompagnamento da una condizione di emersione del bisogno ad una presa in carico. Il progetto si propone come un potente strumento di contrasto all’isolamento sociale e di tutela delle persone fragili in condizioni di emergenza (non solo sanitaria ma, per l’appunto, sociale, relazionale, economica, ecc.).

Comuni aderenti:

Bottanuco, Bonate Sopra, Bonate Sotto, Brembate, Brembate di Sopra, Carvico, Cisano Bergamasco, Filago, Madone, Mapello, Ponte San Pietro, Pontida, Presezzo, Sotto il Monte Giovanni XXIII, Suisio e Terno d’Isola afferenti a 5 Poli Sociali.

Modulistica

Data ultima modifica: 27-10-2022

Punto di Ascolto

Il Punto di Ascolto si propone di agevolare la comunicazione e la relazione attraverso l’ascolto dei disagi personali.  

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